La vita mi ha offerto molte occasioni per viaggiare e praticare sport.
Ho viaggiato per vari motivi: turismo, studio, lavoro, sport. Ho avuto la possibilità di visitare tantissime località, ho conosciuto persone in tutto il mondo e ho condiviso le passioni più disparate, in particolare quelle sportive.
Per i miei viaggi ho utilizzato vari mezzi di trasporto come treno, auto, moto, aereo, barca, bicicletta, i miei piedi.
Ogni mezzo ha le proprie caratteristiche e ognuno ha il suo tempo.
Un giro in auto, con la voglia di apprezzare il panorama e vivere con curiosità ciò che si vede, viene spesso interrotto dal traffico, dalla necessità di arrivare ad un certo orario, quindi è solo un umile mezzo di trasporto che non da più emozioni come una volta.
Il treno mi permetteva di concentrarmi sul panorama, ma è diventato troppo veloce e anziché guardare fuori dal finestrino ci si concentra su un libro o sullo smarthphone, e ciò che ci circonda …svanisce.
In aereo vige la curiosità di poter vedere le località dall’alto, a me è sempre piaciuto moltissimo, soprattutto per i posti che ancora avrei dovuto scoprire; il panorama, dapprima piccolo e lontano e poi sempre più grande e vicino, diventa pieno di particolari: si iniziano a distinguere le finestre delle case, le strade, le automobili e piano piano questa località diventa reale e ci fa venire un gran desiderio di vederla e scoprirla .
La barca a vela mi ha fatto vivere momenti molto belli, nella pace del silenzio, con il solo rumore delle vele e del vento, ci avvolge in questa atmosfera meravigliosa, lontano dalle spiagge affollate e dalle voci delle persone e dalle urla dei bambini che corrono, sollevando la sabbia
che inevitabilmente cade sul viso.
Cosa dire della bicicletta? Utilissima in città per muoversi, stupendo mezzo per praticare sport , ma sempre limitata allo scopo o dei giri o dello sport.
Camminare … meraviglia … La più bella esperienza fino ad ora della mia vita: essere riuscita a vivere la natura camminando. Il trekking in montagna non sono mai riuscita a viverlo come mero evento sportivo, perché la bellezza mozzafiato dei posti ti induce a fermarti e ad ammirare la natura, vivere il luogo lontano dai rumori della città, sentire i profumi, osservare il colore del cielo; le montagne poi…con le loro vette , i ghiacciai, i loro colori , un vero connubio tra natura e persona . Oltre a questo, sempre a piedi, ho vissuto una esperienza unica : Il cammino di Santiago. 830 km in 24 giorni da sola, sicuramente ti cambia la vita…
Mi mancava la conoscenza dei posti visti dalla sella di un cavallo e vissuta in due, il cavallo condivide con te ogni emozione, ogni avventura, gli altri mezzo no.
Inizio di un modo diverso di vivere la vacanza, il mio viaggio: emozione a cavallo